Devi sapere che esistono molti strumenti per sponsorizzare un’attività utilizzando il web, alcuni dei quali ti permetteranno di ottenere dei risultati praticamente immediati: parlo delle campagne di web advertising, tramite le quali potrai “acquistare” visibilità.
In questo articolo non ti parlerò di Google Adwords in quanto pur essendo uno strumento molto efficace è anche complicato e non adatto alle persone poco esperte.
Cercherò invece di spiegarti come pubblicizzare un sito utilizzando il social network più utilizzato per fare social media marketing: Facebook.
Oltre alle pagine fan, il social media ha messo a disposizione delle aziende un potente strumento di Web Marketing: la pubblicità su Facebook (Facebook ads).
È lecito parlare di “potenza” per 3 motivi:
- Grazie alla massiccia diffusione del social media tra le persone, fare pubblicità su Facebook, come tutte la pubblicità online, ti permette di raggiungere un pubblico davvero molto vasto
- I post sponsorizzati possono puntare ad una pagina esterna da Facebook, ad esempio a un prodotto del tuo e-commerce o alla tua pagina “servizi”, dandoti la possibilità di veicolare potenziali clienti esattamente dove vuoi
- Targetizzazione: è possibile mostrare la tua pubblicità strategicamente solo alle persone che sono interessate ai tuoi prodotti/servizi. Come ho già spiegato in altri articoli, raggiungere in modo selettivo i tuoi clienti ideali è uno dei punti di forza del Web Marketing, e ti permetterà di risparmiare e migliorare il tuo ROI, il ritorno sui tuoi investimenti pubblicitari.
Come puoi sfruttare la pubblicità su Facebook?
Per prima cosa devi comprendere quali sono i tuoi clienti ideali (tra poco ti spiegherò come fare), successivamente devi creare una campagna pubblicitaria su FB, per ottenere dei post sponsorizzati e delle inserzioni Facebook.
Queste inserzioni dovranno portare a una pagina specifica del tuo blog o del tuo sito web, costruita appositamente per far compiere le un azione al tuo visitatore (ad esempio l’acquisto del tuo eBook)… e il gioco è fatto!
Questa pagina specifica si chiama landing page. La sua funzione è molto importante, non si può spiegare in due righe! Quindi se vuoi fare pubblicità su Facebook, su Adwords, o sul web in generale, ti invito a leggere l’articolo che ho scritto appositamente per trattare l’argomento:
Landing Page: come crearla per ottenere più conversioni
Strategia per la pubblicità su Facebook
Ho parlato di targhetizzazione, che significa?
Tu vendi dei prodotti o dei servizi, ma è molto difficile che questi interessino a tutti. Esistono delle persone che avranno un interesse maggiore e tu devi cercare di individuarli, in maniera da massimizzare i tuoi sforzi di comunicazione verso questi “bersagli”(target).
Vediamo un esempio. Mettiamo che tu voglia sponsorizzare il tuo negozio di articoli da sposa, con un budget mensile di 40 euro.
Cosa fa solitamente chi non sa usare la pubblicità su Facebook?
Una campagna indifferenziata, rivolta a tutti o scegliendo un po a caso le opzioni disponibili (e poi si lamenta per non aver ottenuto risultati significativi).
Perché rivolgere la pubblicità a tutti? Che senso ha mettere in mostra un negozio di articoli da sposa a un ragazzo ventenne?
Ora potresti pensare che dico cavolate, perché anche un ragazzo di vent’anni può sposarsi o conoscere qualcuno che si sposa a cui suggerire il sito in questione.
Può essere, “potrebbe essere”, certo, ma tu devi cercare di essere più selettivo possibile. Nel web marketing e nella comunicazione non si sprecano messaggi pubblicitari. Investi dei soldi con la pubblicità su Facebook, le visualizzazione hanno un prezzo! devi cercare il massimo ritorno sull’investimento.
Tornando all’esempio (negozio di articoli da sposa) potrebbe essere una buona idea mostrare i tuoi messaggi solo alle ragazze tra i 27 e i 31 anni, fidanzate ufficialmente, domiciliate nella vicinanze del tuo negozio e magari che abbiano tra gli interessi matrimonio e famiglia.
Perché tra i 27 e i 30 anni? eccoti il motivo: mentre scrivevo questo articolo ho fatto una brevissima ricerca su Google e ho scoperto che in Italia 29 anni è l’età media in cui si sposa una donna. Con questo tipo di targhetizzazione raggiungeresti delle persone che con una buona probabilità potrebbero essere interessate ai tuoi prodotti.
Il segreto è porsi una semplice domanda: “Qual’è il mio cliente ideale?”Ricorda che per fare pubblicità su internet quello che importa è la strategia, non la piattaforma in se!
È ovvio che all’inizio sarai un po impacciato nell’utilizzo di Facebook ads, ci vorrà un pochino di pratica per acquisire dimestichezza con lo strumento, ma la differenza tra una pubblicità efficace e una controproducente è data esclusivamente da tre elementi:
- Strategia
- Test sui banner pubblicitari (in questo caso le inserzioni Facebook)
- Landing page efficace
Quindi concentrati su questi! Lo strumento lo imparerai ad usare in modo automatico.
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Ma in cosa consiste esattamente la pubblicità su Facebook?
Prima di tutto accedi a Facebook ads, ti troverai a dover scegliere l’obbiettivo per la tua campagna:
Quello che ti interessa è indirizzare le persone sul tuo sito web.
Avrai notato che c’è anche un opzione per aumentare le conversioni sul tuo sito Web.
Fondamentalmente sono la stessa cosa, l’unica differenza è con la seconda opzione potrai inserire un codice di monitoraggio e verificare l’effettiva percentuale delle conversioni: dovrai fare qualche operazione in più, ma ne vale la pena!
Non ti spiegherò cosa fare per filo e per segno, ti ho già detto che l’importante è la strategia.
Per il resto sarà Facebook ads stesso a guidarti nei vari passi.
Una cosa che devi sapere è che fondamentalmente sono 2 i metodi da utilizzare all’inizio:
- Costo per click: il famoso CPC o pay per click, in cui pagherai quando la persona clicca effettivamente sul tuo annuncio
- Costo per mille: il CPM (ottimizzato), in cui paghi 1000 visualizzazione delle inserzioni pubblicitarie o dei post sponsorizzati.
Nel primo caso (pay per click) sei sicuro di pagare solo ed esclusivamente se qualcuno arriva sulla tua landing page, mentre nel secondo caso può essere che le inserzioni Facebook vengano visualizzate 1000 volte e non portino nessun click.
Quale utilizzare? Se non vuoi fare troppi test ti consiglio il pay per click, altrimenti se ti va di impazzirci un po potresti anche pensare di usare il CPM. Perché dovresti impazzirci? I banner pubblicitari che creerai dovranno essere efficaci e fare in modo che le persone ci clicchino frequentemente; per raggiungere questo obbiettivo può essere che tu debba testare molti banner, anche 10-20 (dipende dal grado di perfezione che vuoi raggiungere).
Decidi quanto investire (anche solo 1 euro al giorno) e per quanto tempo tenere attiva la campagna. Non c’è una durata minima, volendo puoi farla durare 2 giorni.
Facebook mostrerà sulla bacheca delle persone (compatibili con le tue scelte di targhetizzazione) i tuoi banner pubblicitari. Quando le persone cliccheranno sui tuoi banner verranno indirizzati verso la landing page che hai scelto.
La pagina di destinazione dovrà essere scelta in base all’azione che vuoi far compiere alle persone: ad esempio se possiedi un e-commerce punterai all’acquisto di un tuo prodotto, se invece offri un servizio punterai alla pagina che lo descrive
Terminata l’impostazione della campagna, Facebook ti mostrerà il numero di persone che raggiungerai giornalmente.
Il numero cresce in base a quanti soldi investi
Pubblicità su Facebook: l’importanza dell’analisi
Una volta impostata la tua campagna su Facebokk ads, sarai in grado di controllarne l’andamento e capire se hai un ritorno sullìinvestimento
- Se la campagna Facebook va male probabilmente hai lavorato male sulla targhetizzazione, oppure la landing page che utilizzi non è molto efficace.
Riprova, fai delle modifiche a banner (se hai pochi click) e alla Landing Page (se hai poche conversioni).
Vedi se cambia qualcosa. Per raggiungere la perfezione è necessario andare un po per tentativi: un semplice dettaglio (es.il testo del banner) può fare la differenza - Anche se la campagna Facebook va bene potresti fare delle modifiche e capire se è ulteriormente migliorabile. Se non ottieni risultati migliori torna sui tuoi passi. Ovviamente se la campagna funziona potresti (e dovresti!) pensare di aumentare il budget giornaliero
In questo articolo non ho volutamente descritto i vari passaggi per creare la tua campagna con la pubblicità su Facebook, in quanto lo strumento è davvero semplice da utilizzare e la stessa Facebook ads ti darà tutti i suggerimenti necessari per riuscire nel tuo intento a livello “operativo”. Ho invece voluto sottolineare la parte strategica, il “dietro alle quinte”, ciò che realmente può fare la differenza.
Un ultimo suggerimento, ricorda di curare anche la parte creativa dell’annuncio, ovvero utilizzare un immagine studiata (chiedi a colleghi e dipendenti cosa ne pensano prima di decidere) e un testo in grado di attirare l’attenzione (ricorda che le parole “sconto”,”gratis” e “offerta speciale” molto spesso svolgono il loro dovere)
Una volta che l’utente cliccherà sul banner dovrà essere convinto a svolgere un azione, è fondamentale per la riuscita della campagna! Quindi ti ripeto ancora una volta di prestare grande attenzione anche alla creazione della landing page.