Come creare corsi online (infoprodotti) nel 2023 – Guida principianti

Quella che stai leggendo è una guida passo a passo per imparare come creare corsi online che vendano migliaia di copie e che allo stesso tempo soddisfino i tuoi clienti. Ho incluso anche tutta una serie di esempi e di idee per infoprodotti (compresi gli infoprodotti più venduti)!

Ma andiamo per ordine.

Come già saprai creare un corso online è uno dei migliori modelli per guadagnare online: non devi investire praticamente nulla, e puoi ottenere dei ritorni molto alti, anche 1000€ e più per singola vendita (ti bastano 2-3 vendite al mese per iniziare alla grande).

Ma uno dei dati più interessante è il risultato del Global Market Insight, ben rappresentato da questa grafica di Guide2Research:

e learning

Hai letto bene: Il mercato dell’e-learning secondo le previsioni varrà 375 miliardi già nel 2026.

Quindi non si tratta di un fuoco di paglia. Non sei in ritardo.

Ci troviamo in un momento della storia dove lavorare da casa vendendo le proprie competenze sta diventando sempre di più una cosa “normale”.

Mi fa piacere che tu lo abbia capito in anticipo, e sono felice di condividere con te i 6+1 comandamenti per creare un corso online di successo.

Eccoti l’indice dell’articolo:

1. Devi creare corsi online che risolvano problemi specifici

Prima ancora di pensare all’argomento devi memorizzare questo: un corso online deve risolvere un problema specifico.

Non è scontato, prestami attenzione:

La maggior parte delle persone pensa che i corsi online debbano una specie di enciclopedia su un argomento: il corso sulla cucina, il corso sul fitness, il corso sul marketing, ecc.

Se vuoi avere successo bon c’è niente di più sbagliato!

I corsi online di successo devono fare questa roba qui:

Corsi on line problema

Il tuo corso non deve insegnare un argomento, ma deve essere la chiave per risolvere un problema specifico dei tuoi clienti. Non devi “insegnare una cosa”, ma creare corsi online che risolvono problemi.

Più questi problemi saranno specifici, maggiori saranno le possibilità di vendere.

Quanto bisogna essere specifici? Il più possibile, ma a patto di rispettare anche il prossimo principio.

2. Per vendere un corso online devi verificare la domanda

Questo è il momento in cui potrei dirti che devi vendere corsi online basati sulle tue passioni… del tipo: “insegna quello che ti piace e non lavorerai un giorno della tua via” (era una cosa così no?)…

Ma invece ti invito a ragionare:

Cosa accadrebbe se nessuno fosse disposto a pagare per imparare la tua passione?

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So che c’è chi prova a convincerti che sia possibile vendere il ghiaccio agli eschimesi e robe simili. La verità? Sono cavolate!

Prima di creare un portale e-learning per il tuo corso (in generale, prima di vendere qualsiasi cosa) devi verificare che ci sia domanda.

Domanda e offerta sono le fondamenta dell’economia. Il seguente schema appare in tutte le facoltà universitarie di economia / marketing /finanza:

Creare corsi e-learning - Domanda e offerta

Non perdere tempo sullo schema, quello che sto cercando di dirti è semplicemente questo:

Se quello che offri (offerta) non si incrocia con quello che le persone vogliono acquistare (domanda) allora non acquisterà nessuno. Prima di creare un corso devi assicurarti che esistano persone pronte a pagare per risolvere il problema risolto dal tuo corso.

Sarebbe brutto perdere settimane (o mesi) a creare un corso che poi non vuole comprare nessuno no?

E allora vediamo di evitare questo rischio.

Un metodo base per capire se esiste domanda è verificare che sul mercato siano già in vendita prodotti e servizi — anche totalmente diversi dal tuo video corso — che risolvono lo stesso problema risolto la tua offerta.

Un esempio può essere il problema “dimagrire”. Esistono corsi e consulenze di varia natura per perdere peso, ma anche prodotti fisici (integratori, medicinali ecc.). Se c’è tutta questa offerta, significa che per quel problema c’è anche domanda.

Ok?

Non sottovalutare questo elemento:

Il 99% delle persone che prova a vendere qualcosa che non esiste sul mercato fallisce miseramente. Non fidarti delle “idee geniali”, entra in mercati sicuri.

22 idee di infoprodotti

Qui di seguito ti ho riportato un elenco di idee per infoprodotti abbastanza particolari, giusto per stimolare la tua creatività. Pensa che alcuni tra questi sono tra gli infoprodotti più venduti in assoluto!

Love Married Life
Bob e Audrey Meisner sono una coppia che aiuta altre coppie nel migliorare il loro rapporto, raggiungendo una connessione più profonda e godendosi una vita coniugale estremamente appagante

Going Whole
Peta Shulman si occupa di alimentazione naturale e ha creato un corso online che aiuta le persone a impostare una dieta sana.

Il viaggiatore attento al budget
Jackie Nurse è una travel blogger / YouTuber da diversi ani, e ha deciso di dare vita a questo infoprodotto su come pianificare viaggi con budget limitati

Elite Tattoos Pro
Brendan Jackson è un attuatore professionista, e nel suo infoprodotto insegna tutto sull’arte dei Tatoo, dalle basi alla body art di alto livello.

DIY Abundance
Justin Rhodes ha creato un corso su come coltivare, allevare animali (tra cui le api) e cavarsela con quelli che definisce i dono più preziosi della natura.

Diventa pilota di droni
Il corso di Alan Perlman per imparare quello che c’è da sapere sulla guida dei droni, pensato per passare velocemente l’esame di certificazione FAA.

Nerd Fitness
Steve Kamb ha unito due elementi che secondo la cultura pop dovrebbero essere dei nemici naturali: i nerd e il fitness. Ne è nato un infoprodotto che aiuta le persone a rimettersi in forma in modo giocoso

Healbright
Meditazione e neurosceinze. Healbright è nato dall’impegno di alcuni terapisti che hanno dato vita a dei corsi online per coprire tutta una serie di argomenti legati al benessere della mente.

Welder 101
Il corso di Steve Darnel per imparare tutti i piccoli segreti sulla saldatura, dare vita alle tue creazioni, e guadagnare vendendole e lavorando come freelance.

Hooplovers
Hai presente l’hula hoop? Il cerchio che si fa girare intorno alla vita? Deanne Love ci ha creato un corso per migliorare sia la salute che l’umore. Era un ex-maestro delle elementari, e ora non lo è più, perché con questa idea ha fatto i soldi.

The 52Kard Academy
È da tempo che Asad Chaudhry insegna trucchi di magica con le carte dal suo blog e dal suo canale YouTube…e di conseguenza ha creato il suo corso da vendere online.

StanUp NY
Anche in Italia si sente sempre più spesso parlare di stand up comedy. Questo corso arriva da un locale di New York e aiuta gli aspiranti comici a migliorare.

The Dairy Detox
Questo corso nasce dall’idea di Alison e Michelle. È un percorso per disintossicarsi dai latticini in 12 giorni, con lo scopo di passare a una dieta vegana.

Nurture Mamas
Helen Plass ha lanciato tutta una serie di corsi per aiutare le future mamme sia nella fase di gravidanza, che durante il parto, che nel primo periodo da mamma.

The Row Chef
Ti piace il sushi? Si può andare oltre: il corso online dello chef Russel James insegna tutto quello che c’è da sapere sul cibo crudo.

Tiny Transition & Downsizing
Vuoi una vita più semplice e più tranquilla? Il corso di Mariah Pastell ti aiuterà proprio a ridimensionarti verso una vita più semplice, con una casa più piccola.

Scuola di spade
Forse hai già visto qualche video dell’esperto di arti marziali Guy Windsor. Ha creato diversi corsi online, e in questo infoprodotto specifica insegna ad utilizzare le spade.

Hand in Hand Parenting
Corsi pensati per i genitori, con lo scopo di aiutagli nella difficoltosa fase dell’educazione, al fine di creare connessioni solide e amorevoli.

VR Dev School
Lee Wasilenko è un appassionato di realtà virtuale e di videogiochi. Insegna come creare giochi per le diverse piattaforme VR.

Prosperare con un centesimo
Jennifer Roskamp (madre di 8 figli) in passato si è trovata in difficoltà economica e ha dovuto imparare a vivere felicemente con pochi soldi. Nei suoi corsi insegna tutti i suoi trucchi.

Morris Feng Shiu
Il Feng Shui per farla (molto breve) è un sistema di arredamento che aiuta a mantenere bilanciati elementi in grado di sottrarci o darci energia. Laura Morris nei suoi corsi insegna a trasformare la propria casa seguendo questi principi.

3. Pianifica l’unicità del tuo corso online

“Se c’è competizione, perché le persone dovrebbero preferire proprio il mio corso rispetto a quello del mio competitor”?

Prima di tutto ricorda che io non ti ho detto che devi vendere un corso online solo se esiste già un altro corso online come il tuo, ma se esiste un qualsiasi prodotto / servizio a pagamento che risolve il medesimo problema risolto dal tuo (e c’è una bella differenza).

Ma in ogni casi il dubbio è giusto, perché puoi vendere tranquillamente un corso anche se esiste un altro corso che fa la stessa cosa del tuo.

E quindi chiariamo per bene:

Perché dovrebbero preferire il tuo corso ad un eventuale altro corso?

Perché migliore? Perché più lungo? Perché meno costoso?

Si e no.

Mi spiego:

C’è un’unica caratteristica che può SEMPRE giustificare un acquisto, anche indipendentemente dal prezzo e dagli altri fattori: l’unicità.

Unicità

In che senso “unicità”?

Se una cosa è unica, diversa dalle altre, e ce l’hai solo tu… allora le persone la possono acquistare solo da te. La competizione diventa irrilevante.

Ecco il trucco:

Una delle figate dei corsi online è la possibilità di renderli unici a livello percettivo. In pratica, hai la possibilità di vendere un corso che — nonostante risolva gli stessi problemi di quello dei tuoi competitor — venga percepito come come completamente diverso.

Quello che conta è come il cliente PERCEPISCE il prodotto.

Nella parte finale dell’articolo approfondiremo questo discorso. Prima devi concentrarti sul come risolvere al meglio il problema dei tuoi clienti senza perdere tempo in inutili orpelli.

4. Ricerca e seleziona SOLO contenuti utili

Hai già deciso quali saranno i contenuti del tuo corso?

Te lo chiedo perché la maggior parte delle persone che provano a creare un corso online perdono settimane solo per cercare contenuti che “riempiano”, convinte che un corso più lungo giustifichi meglio il prezzo di vendita.

Ma vedi, se non sai cosa inserire nel corso e cerchi materiale riempitivo, sei sicuramente sulla strada sbagliata (verrà fuori una porcheria).

Eccoti la fatidica domanda:

Se il tuo problema fosse “dimagrire”, preferiresti farlo studiando un corso di 30 ore… o ingoiando una pillola che agisce in 1 minuto?

Capisci quello che voglio dire?

Il tuo corso deve risolvere il problema, punto. Chiarito questo, è sempre meglio risolvere il problema nel modo più rapido e semplice possibile.

Seleziona e includi nel corso esclusivamente contenuti utili alla risoluzione del problema, evitando il superfluo. In questo modo non perderai tempo inserendo roba inutile (e non lo farai perdere ai tuoi clienti).

L’IMPORTANTE È RISOLVERE UN PROBLEMA

Questo è anche il motivo per cui tutti possono creare corsi online, indipendentemente dal titolo di studio, dall’età o dal lavoro attuale.

Mi spiego:

Per per acquisire le conoscenze adatte per creare un corso online è sufficiente leggere alcuni libri (o vedere alcuni video).

Quindi evita di commentare scrivendo:

“E se non ho competenze cosa posso insegnare?”

  • Trova un problema, in un qualsiasi mercato (meglio se ti appassiona, ma non è fondamentale)
  • Studia solo il necessario per risolvere quello specifico problema
  • Metti in vendita la tua soluzione

Magari ti basteranno anche solo 2-3 settimane di “sforzo” per scoprire come risolverlo, ma dopo quelle 2-3 settimane potrai vendere la tua formula a migliaia di persone.

E sai perché?

Perché le persone NON sono disposte a fare quello “sforzo”.

5. Ecco come creare un VIDEO corso (e perché è la scelta migliore)

Sul formato non ci sono dubbi: niente eBook, niente audio. Devi creare un video corso.

I video corsi online vengono percepiti come di un valore superiore rispetto agli audio e ai corsi in formato testuale, e questo a prescindere dalle informazioni contenute.

In pratica se riesci a vendere un eBook sull’argomento X a 20€, allora ti assicuro che potresti creare un video corso con le stesse IDENTICHE informazioni e venderlo senza problemi a 200€.

Come scoprirai nella parte finale dell’articolo, il formato video non è l’unico modo per riuscire a vendere a prezzi più alti, tuttavia devi assolutamente creare un corso video per almeno 2 motivi:

Primo, perché le persone preferiscono imparare guardando dei video.

Videocorsi online

Secondo, perché creare dei video è diventato semplice e alla portata di tutti!

Nei video corsi non è nemmeno importante metterci la faccia, basta creare delle slide e registrare la tua voce.

Tutto molto più semplice e rapido, eccoti le istruzioni:


Come creare un video corso

  1. Definisci i moduli / lezioni del tuo corso online


    Pianifica la struttura del tuo corso creando un indice dettagliato delle lezioni e dei contenuti di ogni lezione.

    Indice lezioni corso online

  2. Crea una presentazione con Google Drive


    Accedi tuo account Google Drive (puoi crearne uno gratis da qui) o un programma simile, e crea una presentazione. Per velocizzare il processo puoi partire da un modello.

    Presentazione Google Drive

  3. Crea le slide della presentazione basandoti sul tuo indice


    Inizia a creare le diapositive che rappresenteranno la parte visiva del tuo corso. Inserisci tutti i punti fondamentali di cui vuoi parlare.

    Esempio slide videocorso

  4. Avvia la presentazione e registra il corso


    Collega un microfono usb al tuo computer e registra il tuo corso con un qualsiasi programma per registrare lo schermo. Se usi Mac ti consiglio Quicktime, se usi Windows ti consiglio l’applicazione Xbox.

    Registrare videocorso

  5. (Opzionale) – Effettua dei tagli con un programma base di montaggio


    Durante la registrazione potresti commettere degli errori o avere dei tempi morti. Un programma di montaggio qualsiasi ti permetterà di effettuare dei tagli e rendere il tuo corso perfetto. Se usi Mac ti consiglio iMovie, se usi Windows ti consiglio Movavi.


A questo punto il tuo video corso sarà pronto per essere messo online. Dovrai solo renderlo accessibile esclusivamente ai clienti paganti.

Come vendere video online?

Devi creare una “pagina carrello” che permetta alle persone di effettuare il pagamento e ricevere in automatico l’accesso ai tuoi video. I video potranno essere scaricabili oppure fruibili direttamente online.

Esistono dei software online nati appositamente per questo…

6. Scegli la piattaforma per creare corsi online più adatta a te

La cosa migliore è creare un’area membri, ossia un’area privata di un sito web accessibile esclusivamente dai clienti paganti tramite username e password.

Esistono diversi software che permettono di farlo, e qui ti elencherò le migliori soluzioni divise per fasce di prezzo.

1. WordPress + plugin apposito

WordPress è una piattaforma che consente di creare blog e siti web senza competenze di programmazione.

Esistono delle estensioni per WordPress chiamate “plugin” che consentono di incrementare le funzionalità di un sito, e tra queste ce ne sono alcune che permettono di creare un’area membri interna al sito per ospitare corsi online.

Questa è senza dubbio la soluzione meno costosa, ma è anche quella un pelino più brigosa. Avrai bisogno di 2-3 ore per capire quello che devi fare e farlo.

Ecco tutto quello di cui hai bisogno:


2. Teachable

Iniziamo a parlare di software specifici per creare un corso online, e di conseguenza più comodi e più rapidi da usare rispetto a WordPress.

Il primo che ti propongo è Teachable, la soluzione più adatta per chi parte da zero ma ha la possibilità di investire qualcosina nel suo business.

Come funziona Teachable?

Teachable è una piattaforma che offre tutte le funzioni necessarie per creare e vendere corsi online: pagine di vendita, checkout, area membri, statistiche, ecc.

È super semplice da utilizzare: basta usare la funzione per creare una scuola virtuale, aggiungere i tuoi video, decidere il prezzo di vendita… e potrai iniziare a ricevere pagamenti!

Ho trovato un video per mostrarti quanto sia semplice utilizzare Teachable:

Quanto costa teachable? 

Il piano base va benissimo per iniziare, e costa 29$ al mese (23€).

Dal link qui sotto potrai iniziare a creare il tuo corso online gratuitamente:


3. Kajabi

Kajabi è la piattaforma per vendere corsi online per eccellenza, la più completa in assoluto, con tutte le funzionalità di cui potresti avere bisogno, sia per quanto riguarda la creazione delle aree membri e la gestione dei clienti, che per quanto riguarda gli strumenti di vendita.

Ecco cosa puoi fare in 2 minuti: scegliere il tipo di corso, scegliere la modalità di pagamento (una tantum, rate, abbonamento, o corso gratuito) e scegliere il prezzo… e boom, sarà giù tutto impostato e pronto per ricevere pagamenti! Dovrai solo caricare i tuoi video.

Kajabi corsi

Molto comodo il fatto che questo software è pieno di video tutorial: ogni volta che vorrai fare qualcosa troverai delle istruzioni precise sul come fare.

Con Kajabi potrai anche creare funnel complessi, inviare email automatiche, creare landing page, sales page, e tutto quello di cui potresti aver bisogno. 

Pensato per chi può permettersi di investire qualcosina di più… o perlomeno per chi sa quello che sta facendo! Infatti il prezzo infatti parte da 119$ al mese (con pagamento annuale) o 149$ con pagamento mensile.

Io per le mie aree membri utilizzo Kajabi. Mi trovo da dio, lo consiglio… ma capisco anche chi non se la sente di investire così tanto per un software, anche perché in fondo i software non sono la strategia, e non garantiscono la vendita! E di questo ne parleremo meglio nella prossima (e ultima) parte di questa guida.

Altra cosa simpatica, man mano che raggiungerai certi numeri con le vendite dei tuoi corsi (10k, 100k, 250k, 500k) ti invieranno delle lettera sorpresa più gadget simpatici, come cuffie, magliette, bicchieri per Moskow Mule…

Dal link qui sotto puoi provarlo gratuitamente per 14 giorni:

BONUS – Impara a vendere corsi online… “senza vendere”

Nella prima parte dell’articolo ti avevo rivelato una cosa molto “avanzata”, uno dei dettagli che fa la differenza tra chi riesce a vendere corsi online con profitto e chi fallisce miseramente, ricordi?

Ti avevo detto che una delle figate dei corsi online è la possibilità di renderli unici a livello percettivo. 

Ora cercherò di anticiparti cosa significa:

Hai la possibilità di vendere un corso che — nonostante risolva gli stessi problemi di quello dei tuoi competitor — venga percepito come come completamente diverso.

competitors

E quando un prodotto è percepito da una persona come unico e diverso, allora quella persona non può paragonarlo a quello dei competitor!

La tua offerta a quel punto sarà diventata monopolistica, e non solo potrai venderla più facilmente, ma anche ad un prezzo (molto) più alto.

Ne parlo nella fase più avanzata del mio start kit. Puoi accedere da qui.

Buona visione,
Alessandro

P.S. Scoprirai anche cosa intendo con “vendere senza vendere”. Ti posso assicurare che avrai una bella illuminazione (e aggiungo, era ora!).

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12 risposte

  1. Ciao, grazie mille per l’articolo. Io ho una domanda amletica. Ho gia’ un blog a cui dedico moltissimo tempo e sforzo. Vorrei creare dei corsi online specifichi e relativi a una mia competenza, dove sono molto brava, ma che non ha a che fare con quello di cui parlo nel blog (alias mi serve per essere indipendente economicamente). Posso proporli e venderli facendo solo una landing page (andando qui di in cloud) oppure non si puo’ fare e devo per forza appoggiarmi a un sito/blog ? Grazie Mille, Federica

  2. Gentile Alessandro, mi sfugge una cosa… per quale motivo scegliere una nicchia dove ci sono competitor anziché sforzarsi di trovare una nuova idea di successo?

    1. Perché le idee di successo nel 99,99% dei casi le ha già avute qualcun altro. Mi rendo conto che ogni tanto salta fuori un Tony Stark che inventa una cosa nuova geniale, ma a livello probabilistico è quasi impossibile che la tua “nuova idea” sia realmente nuova. Ecco il punto: se quella cosa non viene venduta online (in qualche modo) è perché non è profittevole. La cosa migliore è entrare in un mercato esistente, e poi distinguersi (in quel mercato).

      Di conseguenza la nuova idea è un po’ come il biglietto del lotto. Puoi vincere, ma le probabilità? Avviare un business non deve essere una scommessa.

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