Come Guadagnare con l’Affiliazione Amazon in 30 minuti [Guida 2023]

affiliazione amazon

In questo articolo ti rivelerò tutto quello che devi sapere sul programma di affiliazione Amazon, mettendoti nella condizione di guadagnare con l’affiliazione Amazon in 30 minuti.

Non si tratta di un sogno irrealizzabile, i dati parlano chiaro:

  • Il 15% degli introiti dell’intera industria dei media deriva dall’affiliate marketing
  • Già nel 2008, gli affiliati del programma di affiliazione Amazon erano circa 2 milioni
  • Nel 2015 i guadagni generati dagli affiliati Amazon superavano i 10 miliardi di dollari
  • Nel 2023 i numeri sono più che triplicati, e il trend è ancora in crescita
  • Amazon è un azienda che si è dimostrata estremamente solida anche nei periodi di crisi (vedi coronavirus e guerra) e molte stime prevedono che nel 2025 si supereranno i 30 miliardi di dollari
trend guadagni Amazon

Insomma, il trend del guadagno tramite programmi di affiliazione è reale, in crescita, pronto ad accogliere nuovi affiliati (e tra questi potrai esserci anche te).

In questo articolo imparerai:

  1. Cos’è il programma di affiliazione Amazon e come funziona
  2. Le 5 ragioni per cui l’affiliazione Amazon è perfetta per iniziare a guadagnare online seriamente
  3. Il processo per fare soldi con Amazon, dalla A alla Z
  4. Alcuni strumenti pratici, tra cui 2 modelli di articolo per sfruttare al massimo le caratteristiche di Amazon

NOTA: se vuoi una panoramica più ampia sul funzionamento dei programmi di affiliazione, dai un’occhiata anche al mio articolo generale sull’affiliate marketing.

Affiliazione Amazon: bastano 30 minuti per iniziare a guadagnare

L’affiliazione Amazon funziona esattamente come tutti gli altri programmi di affiliazione: hai la possibilità di guadagnare una commissione promuovendo prodotti non tuoi (quindi senza bisogno di avere qualcosa da vendere su Amazon).


In pratica Amazon offre un compenso alle persone che portano altre persone ad acquistare i prodotti presenti sul sito.

Quindi…

Come guadagnare con Amazon:

  1. Iscriviti al programma di affiliazione:

    L’iscrizione è gratuita, e può essere effettuata direttamente dal sito di Amazon (tra poco troverai tutti i dettagli).

  2. Seleziona il prodotto da promuovere:

    Puoi promuovere e guadagnare da qualsiasi prodotto presente nel listino di Amazon.

  3. Crea il tuo link affiliato

    Basterà un click per ottenere un link affiliato (personalizzato)verso qualsiasi prodotto presente su Amazon.

  4. Inserisci il link nei tuoi contenuti

    Puoi inserire i link affiliati nei tuoi articoli, sotto i tuoi video, nelle email. Amazon sarà in grado di tracciare i click che vengono dai tuoi link.

  5. Ricevi le commissioni

    Ogni volta che qualcuno acquisterà qualcosa sul sito di Amazon dopo essere passato dai tuoi link, tu percepirai una commissione sulla vendita.

Semplice no?

In pratica ti fai la lista dei prodotti da promuovere, ottieni i link e inserisci i link nei tuoi articoli. La parta “tecnica” è tutta qui!

Ma so benissimo che hai tutta una serie di dubbi, quindi prima di passare alle informazioni più succose (quelle sulla strategia per guadagnare con Amazon) ecco le risposte alle domande più frequenti:

Come si creano i link di affiliazione Amazon?

Una volta iscritto al programma di affiliazione avrai la possibilità di generare dei link personalizzati che conterranno il tuo codice unico di affiliazione. Questo permetterà ad Amazon di capire che la vendita è avvenuta grazie a te. Eccoti un esempio:

link di affiliazione Amazon

Affiliazione Amazon senza sito… è possibile?

Senza un sito o un blog non saresti riconosciuto come esperto di un certo argomento. Di conseguenza, dimmi, come faresti a convincere le persone ad acquistare da te? Inoltre, come faresti a generare traffico costante verso i tuoi link di affiliazione?

Invece con un sito non solo acquisiresti credibilità immediata, ma genereresti visite gratis dai motori di ricerca. Ed ecco la buona notizia: creare un blog è diventato molto semplice e alla portata di tutti, ti darò tutti i dettagli.

NOTA: in questi giorni è possibile accedere gratis al mio Start Kit, una guida passo a passo per creare un sito, generare autorevolezza, e guadagnare tramite affiliazione Amazon e altri modelli di business.

Perché le persone dovrebbero acquistare quello che consiglio dal mio blog/sito?

Questa risposta si collega alla precedente. Le persone acquisteranno quello che consigli perché grazie al blog (e ai contenuti in generale) acquisirai autorevolezza. Quando parli di un certo argomento online, automaticamente vieni percepito come “esperto” e le persone seguiranno i tuoi consigli.

Esempio: se hai un intero blog che parla esclusivamente di cani, è naturale che un tuo consiglio sul cibo per cani influenzerà le scelte di acquisto dei tuoi visitatori.

Quanto si può guadagnare con Amazon?

Dipende molto dal numero di visite che riesci a generare e dalla qualità dei tuoi contenuti. In questo articolo troverai delle indicazioni che ti permetteranno di guadagnare migliaia di euro al mese.

I blog e i siti appena avviati possono aspettarsi dai guadagni da 100 a 500€ al mese. Continuando a lavorare sui contenuti, con il tempo si possono raggiungere e superare i 25.000€ al mese.

Nel mio articolo su come creare un blog ho evidenziato come i blogger che guadagnano tra i 7500 e i 25.000$ al mese devono la maggior parte dei loro profitti ai programmi di affiliazione.

Affiliazione Amazon senza partita iva… è possibile?

Si, ad Amazon non interessa. In generale, puoi arrivare a guadagnare online fino a 5000€ senza bisogno di aprire la partita IVA (i primi guadagni possono essere classificati come occasionali).

Nota che Amazon offre anche la possibilità di essere pagati tramite buoni Amazon, ossia dei buoni spendibili sul loro sito. Quindi le tue prime migliaia di euro guadagnate potresti anche convertirle in buoni, così avrai tutto il tempo di pensare alle faccende burocratiche.

Ad ogni modo, ricorda che le tasse si pagano sui guadagni, quindi preoccupati di una cosa alla volta: inizia a creare il tuo progetto e a guadagnare. Quando guadagnerai cifre consistenti per più mesi consecutivi allora avrà senso aprire la partita iva.

Amazon affiliazione: soli 30 minuti?

Il tempo necessario a livello tecnico per affiliarsi ad Amazon e ottenere i link affiliati è anche inferiore ai 30 minuti.

Tuttavia, come ti ho spiegato, per “inflenzare” le scelte di acquisto delle persone è necessario creare dei contenuti utili.

Le persone leggeranno i tuoi contenuti, e ti classificheranno come un esperto/a. A quel punto avrai la loro fiducia, e di conseguenza acquisteranno i prodotti che consigli.

Ora ti spiegherò perché il programma Amazon p perfetto per iniziare a monetizzare online, e poi ti riporterò quali sono i passi per iniziare subito a utilizzarlo.

5 ragioni per cui l’affiliazione Amazon è perfetta per iniziare a guadagnare online

Le affiliazioni Amazon sono uno dei migliori modelli di business online, specialmente per chi parte da zero.

Eccoti 5 ottime ragioni:

#1 Amazon ha prodotti per ogni esigenza

Se conosci il sito di Amazon sai bene di cosa sto parlando. Anche se il colosso ha iniziato con i soli libri, oggi vende praticamente tutto quello che è sensato spedire, dall’abbigliamento, all’elettronica agli alimentari.

Indipendentemente dalla nicchia di mercato che hai selezionato, su Amazon troverai qualcosa da promuovere.

#2 Hai a disposizione tutti gli strumenti di cui hai bisogno (gratuitamente)

Con un semplice click potrai generare link a qualsiasi pagina di Amazon, sia link di testo che immagini cliccabili.

Avrai a disposizione tutta una serie di banner contenenti il tuo link di affiliazione e utilizzabili con un copia-incolla!

E infine, ma non meno importante, avrai un’area utente dedicata con tutte le statistiche di cui potresti avere bisogno per migliorare e tue performance (prodotti più cliccati, percentuali delle tue vendite rispetto ai click, ecc.

#3 Non ci sono limiti sulle commissioni Amazon

Le commissioni pubblicitarie (ovvero i soldi che ti porti a casa) variano tra l’1 e il 15% a seconda della categoria di prodotto. I tuoi guadagni dipendono dal prezzo del prodotto, e possono essere davvero buoni…

Vediamo un esempio.

Sull’abbigliamento la commissione è del 10%, quindi tu guadagni il 10% per ogni oggetto che viene acquistando da Amazon passando dal tuo link di affiliazione.

limiti commissioni amazon
10%… dunque… 190€, 49€, 53€, 49,5€… Non farebbe schifo venderne 2-3 al giorno vero?

Credi che siano troppo costosi per essere acquistati? SBAGLIATO!

Se esistono negozi di lusso o comunque catene a prezzi alti come la Rinascente, significa che c’è un sacco di gente che spende molti soldi in abbigliamento. Questi prezzi NON sono alti per quelle persone, e a te basterebbe raggiungerle con i tuoi contenuti (standotene a casa davanti alla tua scrivania).

Nota che 10 vendite da 5€ ti fanno guadagnare quanto una da 50€, non è necessario buttarsi su prodotti costosi. Tuttavia se riesci a trovare prodotti costosi per nicchie specifiche, sono decisamente preferibili.

5# Amazon è un Brand conosciuto e affidabile: puoi trarne vantaggio

Le abitudini di acquisto delle persone sono cambiate, specialmente dopo la quarantena. Una volta l’e-commerce faceva paura — “Non metto la carta di credito su internet o mi rubano i soldi!” — ma oggi è diventato largamente utilizzato, specialmente su Amazon, un sito che conoscono tutti quelli che possiedono uno smartphone.

Se qualcuno vuole acquistare online, in quanto a fiducia Amazon è sempre il primo della lista. Il vantaggio non è banale: non avrai bisogno di parlare di sicurezza, carte di credito e cose di questo tipo… a te basterà portarli su Amazon, poi loro sapranno esattamente cosa fare.

6# Le persone acquistano più di un oggetto alla volta

Perché è importante? Devi sapere che quando qualcuno deciderà di acquistare qualcosa su Amazon, spesso non si accontenta del solo oggetto che hai suggerito con il tuo articolo, ma ne acquista anche altri.

Alcuni lo fanno per togliersi il pensiero (“Già che ci siamo…”), alcuni ricordano di aver bisogno di qualcosa… alcuni vengono persuasi dai meccnismi meccanismo di up-sell e cross-sell di Amazon.

Cosa sono questi meccanismi? Guarda questa immagine:

affiliazione Amazon - Acquistare

Amazon ci mostra i prodotti correlati a quelli a cui siamo interessati.

In più sfrutta il meccanismo psicologico della “riprova sociale”, ossia quel meccanismo che ci rende più propensi a fare qualcosa perché lo hanno fatto altre persone (se anche altri hanno acquistato anche altri prodotti siamo inconsciamente spinti a farlo anche noi).

Questo per farti capire che Amazon è un macchina da guerra per fare in modo che le persone una volta entrate acquistino più prodotti possibili.

…Ma perché la cosa dovrebbe interessarti così tanto?

Perché quando qualcuno entra su Amazon dal tuo link di affiliazione, ti garantisce una commissione su TUTTO quello che compra, non solo l’oggetto che hai suggerito tu.

Se chi passa dal tuo link acquista 10 prodotti tu percepisci 10 commissioni diverse!

Inizia a diventare interessante vero?

Bene, è tempo di passare all’azione.

Come fare soldi con l’affiliazione Amazon: tutto quello che devi fare (in 9 step)

come fare soldi con l'affiliazione Amazon

Ok, come promesso eccoti una checklist dell’intero processo che ti porterà a guadagnare con il tuo blog semplicemente consigliando/promuovendo i prodotti in vendita su Amazon:

  1. Crea il tuo blog
  2. Iscriviti al programma di affiliazione Amazon
  3. Lavora sul tuo brand
  4. Promuovi prodotti coerenti con la tua nicchia
  5. Crea i tuoi contenuti pensando alle intenzioni dei lettori
  6. Promuovi prodotti che vendono bene
  7. Promuovi categorie di prodotto e ricerche personalizzate
  8. Promuovi le promozioni speciali
  9. Promuovi i prodotti correlati
  10. Inserisci i link di affiliazione Amazon più volte

Qui di seguito ti parlerò dei vari step in modo un po’ più approfondito…

1 – Crea il tuo blog

Bè… direi che questo passaggio è fondamentale! Non mi dilungo nella spiegazione perché ho creato un articolo dedicato che ha aiutato già più di 1000 persone ad aprire un blog profittevole.

Eccolo qui:

come creare un blog - diventare blogger

GUIDA: Come creare un blog profittevole

La guida DEFINITIVA alla creazione di un blog che genera profitto, dalla parte strategica alla creazione pratica (+ 4 segreti che non ti aspetti)

2 – Iscriviti al programma di affiliazione Amazon

Per iscriverti è semplicissimo, basta andare SU QUESTA PAGINA e seguire il procedimento guidato.

NOTA: per avere la certezza di essere accettato nel programma, devi aver già creato un blog e preferibilmente pubblicato almeno un paio di articoli (altrimenti potrebbero pensare che non ci stai lavorando seriamente e non gli porterai risultati)

3 – Lavora sul tuo brand

Come ti ho già spiegato, il semplice fatto che tu possegga un blog personale riesce (incredibilmente) a qualificati come un esperto in un determinato settore, e quindi a darti la credibilità che ti serve per convincere i tuoi lettori ad acquistare quello che suggerisci.

Tuttavia, se riesci a lavorare bene sul tuo brand e cerchi veramente di aiutare i tuoi lettori, in poco tempo otterrai dei seguaci appassionati, molto più propensi ad essere influenzati dai tuoi giudizi (ai quali potrai anche proporre dei tuoi prodotti e dei tuoi servizi).

4 – Promuovi prodotti coerenti con la tua nicchia

All’interno del tuo blog devi proporre prodotti in affiliazione coerenti con l’argomento che tratti.

Logico no? Se parli di Yoga, ha poco senso promuovere gli alberi di Natale (si, anche a Dicembre).

Questo ti aiuterà anche ad ottenere più guadagni, perché offrirai alle persone che ti visitano qualcosa di cui hanno davvero bisogno in quel momento.

Altro vantaggio: sapendo che sul tuo blog possono trovare suggerimenti mirati sull’argomento di loro interesse, quando avranno bisogno di delucidazioni sull’acquisto di un certo prodotto torneranno da te per conoscere la tua opinione.

5 – Crea i tuoi contenuti pensando alle intenzioni dei lettori

Quello che sto per darti è un suggerimento simile al precedente, ma più specifico.

Se sei alle prime armi potresti commettere un errore: promuovere prodotti “semplicemente” correlati alla nicchia.

Lo strumento più importante che hai a disposizione è il tuo cervello: usalo per comprendere le reali intenzioni del “visitatore tipo” di un certo contenuto e offrirgli quello che sta realmente cercando.

Eccoti un esempio per chiarire meglio il concetto:

Immagina di cercare la ricetta per un frullato proteico. Ipotizza di arrivare sull’articolo di un blog in cui si parla di “frullati proteici”. Questo articolo promuove dei frullatori in vendita su Amazon.

Secondo te, è possibile che qualche visitatore acquisterà i frullatori?

Si, è possibile, le cose sono correlate e quindi è sensato, come sarebbe coerente e sensato promuovere delle proteine in polvere.

Tuttavia, nota che il visitatore sta cercando una ricetta, non un frullatore! A livello teorico avrebbe più senso inserire il link di affiliazione a un libro sulle ricette proteiche.

I frullatori sarebbero perfetti per un articolo che fa ad esempio la classifica dei migliori 5 frullatori.

Quindi in questo caso basterebbe creare 2 articoli collegati tra loro da una frase del tipo: “Se ancora non possiedi un frullatore per preparare la ricetta, qui trovi la classifica di quelli con il miglior rapporto qualità prezzo”.

Gli interessati anche i frullatori lo visiterebbero, ma al tempo stesso non perderesti possibili profitti dagli interessati alle sole ricette.

Ripeto: il cervello in questo caso è la tua arma più potente! Non guardare quello che fanno gli altri, ma cerca di comprendere la tua nicchia e i loro desideri.

Hai capito la differenza? Se non hai capito rileggi, è molto importante per ottimizzare i tuoi guadagni.

6 – Promuovi prodotti di qualità (e che vendono bene)

Se un prodotto vende bene su Amazon, avrai più probabilità che venga acquistato dai tuoi visitatori.

Per trovare i prodotti più venditi ti basta cercare tra i bestseller di Amazon:

  • Sono testati: se hanno avuto buone performance di vendita, probabilmente le avranno anche in futuro (perlomeno fino a quando diventeranno obsoleti)
  • Che ci piaccia o meno, le nostre decisioni di acquisto sono influenzate dall’opinione delle altre persone. Se un prodotto è tra i più venduti è come se fosse automaticamente consigliato dalle altre persone (solitamente un bestseller ha anche ottime recensioni e ottime valutazioni).

7 – Promuovi categorie di prodotto e ricerche personalizzate

Devi sapere che con Amazon non hai l’obbligo di inserire dei link di affiliazione che puntano ad un singolo prodotto.

Hai anche la possibilità di creare link di affiliazione a QUALSIASI pagina su Amazon, e questo comprende pagine con più prodotti (ad esempio un’intera categoria o una ricerca personalizzata).

Questa caratteristica ti permette di fare cose molto interessanti, come ad esempio creare link solo a prodotti valutati con 4 stelle in su, o solo a prodotti il prezzo compreso in un certo range.

Vuoi un esempio? Eccoti un link alle macchine da caffè di Amazon, ma SOLO quelle con 4 o più stelle: http://amzn.to/2iqhDYg

8 – Promuovi le promozioni speciali

Gli sconti sono una calamita per le vendite. Il mio consiglio è di approfittarne il più possibile, creando contenuti ad hoc.

Ricordati di puntare molto sul periodo natalizio e sul Black Friday : in questi periodi non solo saranno disponibili degli sconti molto interessanti, ma le persone acquisteranno anche i regali per i loro cari.

sconti amazon

9 – Inserisci il tuo link di affiliazione Amazon più volte

Se lo scopo principale del tuo articolo è quello di guadagnare tramite i link di affiliazione, devi assolutamente inserire questo link più volte, in modo che il lettore abbia più possibilità di vederlo e di cliccarci sopra.

Puoi differenziare il tipo di link: magari la prima volta usa un link neutro, poi un pulsante, poi qualcosa di ancora più visibile, come un’immagine.

NOTA: una volta registrato al programma di affiliazione Amazon nella tua area utente avrai a disposizione degli strumenti sia per generare immagini con link che per generare pulsanti.

Ottenere davvero il massimo dall’affiliazione Amazon

Ok, a questo punto veniamo ad alcuni trucchetti che puoi mettere in pratica fin da subito una volta registrato al programma Amazon.

Per prima cosa vorrei consigliarti 2 semplicissimi modelli di articolo che funzionano bene per questo programma di affiliazione:

La “lista” di best seller

Ti ho già parlato dell’importanza della “riprova sociale” data dai testimonial: le persone tendono a fidarsi maggiormente di un prodotto che ha delle buone recensioni e una votazione alta (le stelline)…

…e ti ho anche già detto che i bestseller vendono bene perché hanno queste caratteristiche. E allora ecco un articolo perfetto per sfruttare nel miglior modo le caratteristiche dell’affiliazione Amazon: scegli un prodotto di nicchia e crea un’articolo con la lista dei prodotti più venduti.

La novità

Questa tipologia di articolo ha un taglio molto più “news-centrico”.

Su Amazon certi prodotti vengono messi in vendita molto prima di essere realmente disponibili sul mercato sotto forma di preordini, ossia di ordini che verranno spediti il giorno dell’uscita.

Quando senti che sta per essere lanciato un prodotto, puoi scrivere immediatamente un articolo per diffondere la notizia inserendo il link di affiliazione dei preordini, così da accapparrarti gli early adopter.

E ora, per completare il tuo arsenale da affiliato Amazon, eccoti una serie di plugin gratuiti che potrebbero tornarti molto utili in futuro, quando avrai preso dimestichezza con le affiliazioni Amazon…

Cos’è un plugin? 

Una volta creato il tuo blog utilizzando WordPress, potrai aggiungere a piacimento dei plugin, ossia dei programmi, delle applicazioni, delle estensioni che con pochi click permettono di estendere le funzionalità di WordPress.

Per avere una guida passo a passo specifica su tutte queste cose, ricorda di accedere al mio Start Kit gratuito (è un vero e proprio corso completo).

 Eccoti i plugin più indicati per promuovere prodotti con l’affiliazione Amazon:

#1 Amazon product in a post

Questo plugin per WordPress ti permette di formattare a piacimento i prodotti di Amazon (con relativo link di affiliazione) e aggiungerli velocemente ai tuoi articoli.

Ti permette di:


#2 Amazon related product plugin

Il plugin permette di mostrare una lista di prodotti consigliati un base ad una parola chiave a tua scelta, il tutto tramite un semplice shortcode (un codice che potrai incollare nei tuoi articoli o dove ti pare).

Eccoti lo shortcode: [amazon-related-products keywords=“parola chiave”]

Ed ecco un esempio: [amazon-related-products keywords=“playstation”]

Link per il download: https://it.wordpress.org/plugins/related-products-for-amazon/


#3 Amazon link

Puoi utilizzare questo plugin per aggiungere velocemente i tuoi link affiliati nei tuoi articoli e nelle tue pagine. Si possono aggiungere aggiungere link di testo, immagini thumbnail, imagini a dimensione intera, e anche dei template più particolari.

Puoi creare / modificare tu contenuto testuale, oppure puoi fare in modo che si aggiorni in automatico prendendo le informazioni direttamente da Amazon.

Link per il download: https://it.wordpress.org/plugins/amazon-link/


guadagnare online con Amazon affiliate

Sei arrivato/a fin qui? Complimenti! Hai fatto un sacco di strada per iniziar a guadagnare online con il programma Amazon!

In questo articolo:

  • Hai capito cosa sono le affiliazioni e il motivo per cui Amazon è felice di pagarti quando riesci a portargli clienti
  • Hai scoperto i motivi per cui Il programma di affiliazione Amazon è perfetto per iniziare a fare soldi online (disponibilità di prodotti, strumenti, assenza di limiti di guadagno, fiducia nel marchio Amazon, acquisti multipli)
  • Hai imparato a creare la struttura per utilizzare i link di affiliazione: hai scoperto come si crea un blog e come si inseriscono i link
  • Hai capito che esiste un procedimento in 9 passaggi per avere un risultato praticamente garantito (inizia a guadagnare qualcosa… poi penserai a come aumentare i profitti)
  • … E infine, hai scoperto che esistono 2 modelli di articolo con i quali puoi iniziare a promuovere i prodotti di Amazon

Se non l’hai ancora fatto, ricorda di scaricare il mio Start Kit e accedere così ai miei video in cui mostro tutti i passaggi (dalla creazione del sito, alla selezione di un programma di affiliazione, all’inserimento dei link).

Troverai:

  • Tutto quello che devi sapere sul guadagnare online evitando trucchi bizzarri e segreti deliranti
  • Una guida video per creare la struttura ottimizzata per i tuoi contenuti (ti basterà replicare quello che ti mostrerò io)
  • Un elenco infinito di altri programmi di affiliazione oltre ad Amazon (e alcuni pagano anche solo se convinci i tuoi lettori ad iscriversi gratis ai programmi)
  • Una lista di modelli di contenuto ottimizzati per l’affiliate marketing e per essere percepiti esperti su web

Puoi scaricare il Kit da qui sotto. In 3 giorni avrai TUTTO quello che ti serve per iniziare alla grande.

START KIT – Metti insieme i pezzi!

Come iniziare a guadagnare online seriamente in 3 giorni, senza trucchi bizzarri né segreti deliranti.

Prima di salutarti, nel caso tu non l’abbia ancora fatto, ti invito a condividere il mio articolo. Il mio blog esiste anche grazie a questi piccoli gesti.

Un saluto, e buona fortuna!
– Alessandro

P.S. Ehi, mi raccomando, non arrenderti se non vedi risultati i primi giorni, ci vuole un po’ di tempo per riuscire a lanciare un progetto solido ma, una volta superati i primi ostacoli ,avrai fatto il passo più importante verso la vera libertà

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108 risposte

  1. Ciao, volevo chiederti se è possibile inserire il link di affiliazione ad un mio libro caricato tramite KDP, è vietato?…

    Grazie e complimenti

  2. Ciao. Ti volevo ringraziare visto che con la tua guida sono riuscita ad attivare l’affiliazione.
    Ora speriamo solo vada bene!
    Sto ancora cercando di capire bene come funziona ma non demordo!
    Grazie ancora!!

  3. Ciao! Ho appena letto il tuo articolo e lo trovo molto interessante! Ho aperto da poco un blog e mi sta piacendo molto lavorarci. Leggerò anche gli altri articoli per seguire i tuoi consigli

  4. Volevo chiedere se uno ha già un sito, è necessario aprire un blog per mettere su alcuni prodotti affini al mio lavoro il link di affiliazione? Non mi è molto chiaro questo! Ad esempio per me potrebbe ro essere lettini da massaggio e libri per ora…ma potrei fare una pagina nel mio sito giusto?
    Grazie

    1. Il punto è: come persuadi le persone ad acquistare? Il semplice link non è efficace se non c’è un contenuto che argomenta e che stimola l’acquisto. Qui entra in gioco il blog. Contenuti utili, che danno veri consigli (non promuovi prodotti a caso) argomentando i motivi.

  5. Buonasera, ho letto tutto fino qui e mi è parso interessante , ho chiuso per covid dopo 38 anni di produzione abbigliamento in pelle , qualcosa ne so in questo campo, ma se apro un blog e faccio affiliazione amazone ma poi questo mi crea problemi fiscali, anche no . Ok creare una sorta di salvadanaio amazone ma non voglio rischi di nessun genere, ho una calamita per le rogne . Garanzie ,facendo le cose fatte bene, che non succeda l’irreparabile? Oppure chi non risica non rosica ?

    1. Con Amazon nello specifico puoi scegliere di essere pagata in buoni Amazon anziché in cash, e poi usare i buoni per comprare tutto quello che vuoi su Amazon. Se invece vuoi pagamento in cash, allora valgono le stesse cose di una normale attività. All’inizio per le prime migliaia di euro puoi anche non dichiarare nulla, ma quando i guadagni diventano solidi e continuativi, allora bisogna aprire p.iva. Tuttavia se nel tuo caso specifico se già “osservata speciale” per problemi con il fisco, allora ti conviene farti pagare in buoni o aprire p.iva già ai primi guadagni (o eventualmente inserire i guadagni in dichiarazione dei redditi, ma solo fino a 5000€ max).

  6. Ciao Alessandro,
    ho seguito fino alla fine il tuo seminario e devo dire che è stato veramente interessante. Ho potuto constatare che quello che alla base della tua proposta c’é un lavoro veramente preciso e meticoloso. Complimenti! Io alla fine non ho preso la decisione di iniziare perché penso che la tua proposta sia più adatta a chi ha già un’attività che vuole far rendere al massimo. Io vorrei partire con un progetto più piccolo che mi occupi anche meno tempo per poi implementarlo.

  7. Ciao Alessandro,
    l’indirizzo e mail che si deve inserire dopo che hai scelto il dominio deve essere quello personale? E’ quello che comparirà nel mio blog?

    1. Devi inserire il tuo indirizzo email, in quanto poi accederai all’hosting con quell’indirizzo. L’indirizzo per accedere al blog lo puoi scegliere durante l’installazione di WordPress, e lo puoi modificare quando vuoi (e non compare pubblicamente, lo vedi solo tu… a meno che tu stessa decida di pubblicarlo da qualche parte).

  8. Ciao Alessandro
    ti avevo scritto qualcosa nei commenti ma non visualizzo più il mio messaggio? Mi interessava la tua risposta. Dove la posso vedere?

  9. Ciao Alessandro
    complimenti per il tuo lavoro, ammirevole e professionale, che si differenzia dalla moltitudine di blogger / Marketer / Guru (……e chi più ne ha più ne metta) che hanno l’unico scopo di vendere senza contenuti reali!
    Provo ad iniziare….a presto
    Saluti

  10. Bravissimo Alessandro! Hai colto in pieno tutte le paure e le esitazioni di chi cerca disperatamente una soluzione. T i seguirò sempre da oggi in poi. Grazie.

  11. Ciao Alessandro. Complimenti per l’Articolo! Io sono responsabile di un agenzia di animazione e feste per bimbi. Vorrei aprire in questo sito una sezione Blog, scrivendo articoli per le feste, consigliando ai lettori prodotti e articoli per le feste. Che ne pensi?

  12. Ciao Alessandro!
    Molto interessante ciò che hai spiegato e ci sto pensando, ma avrei una domanda.
    Ho già la partita iva perchè ho un’attività.
    Potrei ugualmente provare a farlo come secondo lavoro?
    Eventualmente ci sono dei limiti e quali sono?
    Grazie.

  13. Ottima guida, una curiosità:se io stesso, col mio account di affiliazione Amazon effettuo un acquisto tramite un link da me generato, guadagno lo stesso la percentuale o no?

  14. Belllissimo articolo Alessandro. Però focalizzi molto lo step fare 4 articoli ben fatti per un blog ed arriva traffico organicamente (ed hai dimostrato che è vero), però rimane i fatto che economicamente hai avuto guadagni non dalle affiliazioni, ma dal corso “Blogging”. Ed è questa la skill che non è assolutamente scontata ed è difficile da ottenere. Volevo solo dire che non è che facendo 4 articoli arrivano le entrate, ma in realtà arrivano dal corso…Aiutami a chiarire questo dubbio, grazie

    1. I guadagni all’inizio (quando avevo 4 articoli) li ho avuti da affiliazioni e servizi, non da corsi. I corsi sono un pessimo modello di iniziare (serve molto tempo per crearli e sono più complessi da vendere). Accedi al kit e segui la part finale, lo spiego molto meglio.

  15. Grazie per i consigli, mi hai davvero aperto un mondo! Da qualche anno curo un blog che parla di montagna e siccome mi capita spesso di consigliare a chi mi legge guide o libri generici sull’argomento, non mi dispiacerebbe ricavarci qualcosa 🙂

  16. Ciao Alessandro,
    le affiliazioni non sono considerate prestazioni occasionali.
    Essendo considerata attività continuativa in quanto i link dei prodotti stanno tendenzialmente in un sito (e quindi aperto H 24).
    Mi sbaglio? Ho capito male? Non è così?
    E se guadagnassi 10 euro ogni mese, sarebbe considerata continuativa?
    GRAZIE!

  17. Grazie per gli articoli sempre molto chiari e interessanti. Ho però un dubbio sul programma di affiliazione Amazon: ho attivato tutto e inserito i link negli articoli del mio blog. So che sono stati fatti degli acquisti seguendo quei link, ma non vedo compensi sulla pagina dei report di Amazon. Potrei aver sbagliato qualcosa? Oppure mi sfugge un passaggio per ottenere le percentuali di guadagno?

    1. I casi credo che possano essere 2:

      1. Non si è ancora aggiornata la pagina
      2. Hai fatto tu stessa degli acquisti (o li hai fatti fare a parenti ed amici) e questo mi sembra vada contro le regole di Amazon, e di conseguenza non vengono tracciate

  18. complimenti! mi hai davvero convinta, vorrei iniziare subito ma sono ancora in alto mare con la decisione sulla nicchia di mercato… se potessi aiutarmi anche in questo sarebbe veramente perfetto!

  19. Io avrei una domanda..perché dici che non serve la partita iva ma bisogna farla quando si inizierà a guadagnare parecchi soldi per più mesi consecutivi? A me tutto dicono che la partita iva per fare affiliazioni è obbligatoria a prescindere dal guadagno, ma va fatta perché è un’attività abituale e continuativa essendo presente su un blog 365 giorni l’anno..

    1. Il mio consiglio è di aprire la p.iva quando avrà senso aprirla, ossia quando inizi a guadagnare cifre sufficienti per un certo periodo. Nel frattempo per stare tranquillo 100% basta dichiarare i guadagni nella dichiarazione dei redditi, oppure, semplicemente, farti pagare non in € ma in buoni regalo Amazon.
      Se vuoi aprire p.iva a basso costo valuta questo servizio

  20. Ciao Alessandro. Grazie per il tupo articolo davvero utile e facile da leggere.
    Posso farti una domanda? Ho visto su alcuni siti che si aggiunge la nota dove si specifica che all´interno dell´articolo ci possono essere link di affiliazione e che quindi il blog potrebbe guadagnare da questi link. È obbligatorio metterlo? Io ho un sito che punta a diversi Paesi e affiliazione con Amazon di diversi Paesi, come devo regolarmi?
    Grazie per l´aiuto e buon lavoro!

  21. Ciao Alessandro, complimenti per l’articolo e per la tua attività. Ho delle domande che vorrei farti. Secondo te l’affiliate marketing è destinato a saturarsi in futuro viste le tante persone che vogliono fare quest’attività?
    Poi vorrei chiederti un’altra cosa: ho letto su una pagina di Amazon che è difficile essere accettati come affiliati di Amazon. Ci vuole un sito ben avviato. Io volevo provare con una pagina Facebook ma c’ è scritto che la pagina deve essere già ben avviata e deve contenere contenuti originali. Se cercassi di creare una pagina facebook o un blog che tratti ad esempio di abbigliamento, dove troverei i contenuti originali? Non li potrei prendere da siti internet, ad esempio di riviste famose, perché altrimenti Amazon se ne accorgerebbe giusto? Allora come dovrei fare?

    1. No, non può saturarsi, perché non è un “metodo”, ma uno strumento. Per essere accettato senza problemi la cosa migliore è creare un sito con una sezione blog, ti basteranno 2-3 articoli fatti bene… e quindi no, non copiati. Puoi prendere spunto, ma ci deve essere una tua rielaborazione. Scegli un mercato dove hai competenze o dove le puoi acquisire, così anche un contenuto derivato da altri avrà le sue particolarità. Una semplice copia (oltre a violare il copyright) non attrarrebbe nessuno. Per imparare a creare contenuti che — oltre ad interessare il pubblico — generino anche profitto, ti consiglio di accedere al mio start kit e seguirlo fino alla fine (è gratis).

      1. Mi sembra strano il fatto che tu pensi che il mercato dell’affiliate marketing non possa mai saturarsi in futuro. Non so quanti affiliati ci sono oggi in Italia ma so che c’ è gente che fino a poco tempo fa riusciva a fare anche 10 mila euro al mese con le affiliazioni. Mettiamo il caso che in futuro gli affiliati in Italia aumentino sempre di più e diventino un milione, poi diventino 2 milioni, d alla fine arrivino ad essere 10 milioni. Con tante persone che lavoreranno nell’affiliate marketing viene logico pensare che quelli che riusciranno a fare le cifre che ti ho detto sopra, oppure anche solo a vivere dignitosamente di questo lavoro, saranno sempre meno.

  22. Ciao Alessandro, voglio capire una cosa: è poi possibile ad esempio pubblicizzare l’articolo sul blog con Google ads? So che è vietato sponsorizzare i link di affiliazione in maniera diretta. Grazie!

  23. Ciao Alessandro. Ottima guida, grazie!
    Qualche domandina veloce
    1. Io non ho un blog ma un software gratuito online (con pagine protette da password) con circa 15.000 iscritti. E’ possibile per me inserire le varie pubblicità li dentro, dopo il login?
    2. Come metodo di accredito, esistono PayPal o carte credito prepagate?
    3. Ipotizziamo che una persona acceda con i miei parametri, metta la merce che ho consigliato in carrello e l’acquisti una settimana dopo. le commissioni sono dovute?
    Grazie!

      1. Salve, complimenti per l’articolo!
        Da quello che avevo letto su qualche forum, credo che le 24 ore valgono solo per la durata del Cookie in seguito al click sul link dentro i nostri blog.

        Se poi un utente arriva su amazon da un nostro link di affiliazione e mette nel carrello di amazon (importante), l’acquisto se avviene nei 30 giorni successivi, viene comunque attribuito all’affiliato che ha generato la visita (il click iniziale).

  24. Salve Alessandro, sei veramente bravo nella spiegazione, complimenti. Si vede che oltre un lavoro per te è una passione.

    Avrei 2 domande:
    – al momento ho una partita iva aperta, ho una piccola impresa di pulizie. Se dovessi provare questa strada (affiliate marketing) potrei un giorno modificare l’attuale partita iva e inserire all’interno anche questa nuova attività di marketing?

    – se in un blog promuovo tramite link la vendita di un telefono e un acquirente entrando dal mio blog acquista “non” il tel da me promosso ma un altro tel, ricevo comunque la percentuale pattuita?
    Spero di ricevere la tua attenzione.

  25. Buongiorno Alessandro.
    Ho letto il suo articolo interessantissimo.
    Ho un dubbio.
    Pensando positivamente…nel momento in cui una persona guadagnasse tanto da dover aprire partita IVA,una somma consistente e continuativamente,come dovrebbe comportarsi essendo già un lavoratore dipendente?
    Le sto facendo questa domanda,perché sto cercando idee per “arrotondare” e vorrei capire fino a dove ci si può spingere.
    Grazie mille

    1. Anche un lavoratore dipendente può aprire partita iva, e qui ti ho già risposto…
      …Ma se mi permetti ti aggiungo: solo che al posto che avere l’obiettivo di arrotondare, “pensando positivamente”, dovrebbe pensare di dare vita ad un business solido e durevole, in grado di rimpiazzare il lavoro dipendente. Non ti conosco, ma ecco dove dovresti spingerti!

  26. Ciao, una domanda da ignorante in materia quale sono. Ogni blog promuove delle cose da vendere. Se io volessi vendere più tipologie di cose e quindi volessi fare più blog, ogni blog deve avere il suo hosting e il suo dominio? O si possono fare diverse pagine con lo stesso blog?

  27. Ciao Alessandro, complimenti per l’articolo! Una domanda, ho letto che bisogna inserire una scritta che chiarisce il fatto che si percepisce una commissione dall’affiliazione. In quale parte del sito andrebbe inserita? Sotto ogni articolo o in una pagina in particolare? Perchè guardando in alcuni blog che fanno articoli non ho visto questa indicazione, tuttavia immagino siano stati accettati dal programma dato che hanno tanto volume di traffico.
    Io ho provato ad inserire prodotti in affiliazione in uno dei miei articoli ma dopo 3 vendite mi hanno rifiutato l’affiliazione al programma 🙁 Grazie

    1. Potresti inserirla nella pagina “termini e condizioni”, oppure ad esempio nel footer. In ogni caso non è obbligatorio. Se fai delle vendite non possono rifiutarti, ma al limite tagliarti fuori dopo, ma solo per violazioni (ad esempio tentando ripetutamente di fare acquisti tramite il tuo link per auto-scontarti la roba)… altrimenti ci deve essere stato un errore, contatta il supporto affiliati e risolveranno.

      1. Grazie mille, allora lo inerisco nei termini e condizioni e contatto il supporto perchè non ho mai cliccato sui miei link quindi forse c’è stato un errore. Grazie!

  28. Ciao Alessandro, grazie è chiaro e interessante, però come faccio io ad avere il controllo delle mie vendite, questo per sapere quanto ho guadagnato.

  29. Ciao Alessandro,ma per ricevere i pagamenti bisogna avere un conto bancario o postale, o possono essere fatti anche su carte prepagate con circuito Visa o Mastercard?
    Ti ringrazio.

  30. Salve,
    vorrei lanciarmi nella creazione di un sito in cui promuovere dei prodotti e aderire ai programmi di affiliazione. La mia domanda è da inesperta: un sito può aderire a più programmi di affiliazione o per esempio, se aderisco a quello di Amazon, posso collegarlo solo al suo di programma?
    Se è possibile aderire a più programmi, come si gestiscono i contenuti? Ogni articolo deve riferirsi a un’affiliazione specifica o può contenere link o banner di più affiliazioni? Grazie

  31. Grazie dell’articolo, ho imparato un sacco di cose, ma ho ancora un dubbio. Posso usare altre immagini al posto di quelle di Amazon? Mi spiego, voglio creare una bacheca Pinterest a tema smalti. Invece di usare la classica immagine della boccetta che amazon mi dà, posso usare una foto da google immagini dove si vede lo smalto addosso sulle unghie? Rischio di avere problemi con il copyright?

    1. Se la prendi da Google ed è protetta da copyright “a livello teorico” potresti avere problemi (non certo fino a quando acquisirai una certa visibilità). In ogni caso tieni conto che esistono tutta una serie di siti con immagini senza copyright, basta andare su Google e cercare “immagini gratuite”.

  32. il programma di affiliazione è specifico per ogni paese? Mi spiego: posso linkare in affiliazione un prodotto che trovo su amazon.com e uno su amazon.it , oppure solo da un preciso marketplace?

  33. Buongiorno Alessandro….sarei interessata…unica cosa che non ho ben chiara…io sono in cassa integrazione…nel caso inizio avrò dei problemi col mio lavoro? O posso farlo tranquillamente? Grazie

  34. Salve Alessandro, volevo domandarti nel caso un blog abbia più autori con l’account di affiliato, possono inserire i links o solamente il proprietario? Non ho trovato tra le faq qualcosa che lo precisasse

  35. ciao Alessandro, consiglieresti un tema worpress di affiliate mkt particolare, oltre che i plugin che hai consigliato?

    una domanda riguardante l’aspetto fiscale, mi pare sia chiaro, che nella fase di avvio dell’attività, finchè non ci sono utili, non sia necessario scegliere un regime contributivo, ho però letto in altri post sul tema, che si possano usare formule di “prestazione occasionale” classiche fino i 5000€, ti risulta?

    complimenti per l’articolo

    1. Qualsiasi tema va bene, perché non basta creare una “vetrina”, quello che conta è il contenuto. Un buon articolo porterà sempre più risultati di (ad esempio) layout e tabelle particolari.

      Si esatto, fino a quando avrai guadagni “seri” e continuativi non impazzire con p.iva ecc.

  36. Gracias por tu artículo Alessandro. Soy de España, y aunque no hablo muy bien italiano he usado un traductor para entender casi todo tu artículo :p

    Te he encontrado buscado “amazon afiliados” en italiano y resulta que estás el primero.

    Parece que haces un gran trabajo, voy a espiarte a ver qué puedo aprender de ti 🙂

    Un saludo y gracias,

  37. Ciao Alessandro, grazie per le istruzioni dettagliate. Una cosa non mi è chiara: se la migliore modalità per ricavare guadagni è l’affiliazione con Amazon, perché sul blog di successo, non trovo questi link che dal testo rimandano ai prodotti in vendita?
    Molte grazie.

    1. Ciao Sonia, attenzione: l’affiliazione Amazon non è la modalità “migliore” per ricavare guadagni con l’affiliazione, ma il metodo più rapido/semplice per iniziare a guadagnare qualcosa (vista la vasta gamma di prodotti, il brand Amazon che facilita la vendita ecc.).

      L’affiliazione migliore, paradossalmente, è l’affiliazione che non propone nessun altro, che rende la tua offerta unica. Vuoi fare il massimo? Contatta un’azienda correlata alla tua nicchia (che NON ha un programma di affiliazione) e proponiti promotrice dei loro prodotti chiedendo una commissione sulle vendite, mettendo tutto a contratto e definendo i termini e i metodi di tracciamento delle vendite in modo super-accurato.

      Come puoi notare quest’ultima soluzione presuppone uno sforzo completamente diverso rispetto ad iscriversi al programma Amazon e ottenere dopo pochi minuti un link affiliato con dati cert, tracciabili e con pagamenti mensili tempestivi.

  38. Ciao Alessandro, ho seguito le tue istruzioni per fare l’affiliazione con Amazon, ma c’è una cosa che non mi e’ chiara. Amazon mi ha inviato una mail dicendo che dopo aver realizzato tre vendite idonee analizzerà il mio sito per verificare che questo sia conforme con l’accordo operativo (ho letto anche quello). La mia domanda e’: le tre vendite devono essere separate o possono essere anche una sola vendita di tre o piu’ prodotti? E da queste vendite riceverò già le commissioni oppure arriveranno solo con gli acquisti seguenti?
    Grazie mille per le informazioni!

  39. Buon giorno, complimenti per il suo sito, per gentilezza le vorrei chiedere se è necessaria una Partita Iva per lavorare commerciando prodotti Amazon, o se esiste un limite agevolato fino ad un massimo (ad esempio) di € 5000 annuo senza P.IVA ?

    Grazie.

    Distinti Saluti!

    1. Ciao Andrea, non hai l’obbligo di P.IVA per aprire un blog e lavorare con le affiliazioni. A quella penserai quando avrai un guadagno SERIO e soprattutto CONTINUATIVO (ES. 2000€ al mese per 5-6 mesi). In ogni caso fidati: inizia a pensare al tuo progetto e pensa alle tasse quando inizierai a fare soldi, che tanto fino a quando guadagnerai non dovrai preoccupartene, e quando guadagnerai seriamente sarai — per modo di dire — felice di potertene preoccupare. Prima soldi stabili… poi consulenza con commercialista (la prima gratuita la offrono in parecchi).

    1. La p.iva non serve all’inizio. Ti servirà solo se arriverai ad avere guadagni (seri…) e CONTINUATIVI. Se ad esempio questa mese guadagni per caso 1000€, non dovrai aprirla. Se invece inizi a guadagnare in modo continuativo per più mesi, allora si (ma non sarà un problema a quel punto, no?).

      In ogni caso si, puoi convertire in buoni o in credito diretto sul tuo account (una delle due opzioni, ora non ricordo).

      1. Ciao, scusa ma ho letto un infinità di articoli che dicono il contrario.
        L’affiliazione è già considerato un lavoro continuativo, anche se il tuo guadagno è 0.
        Non lo ritengo giusto, per carità, ma la legge italiana dice questo.
        Se tu fai affiliazione e non fai partita iva, rischi di beccarti una denuncia.
        Cosa diversa è se non ti fanno un controllo.

        Ovviamente se tu hai considerazioni ben diverse, a me fa più che piacere.
        Spero di non disturbare.

        1. In teoria è così, in pratica no. Io ti parlo di vita reale: nessun blogger che conosco ha aperto p.iva prima di inserire un link di affiliazione.

          In ogni caso non è la mia specializzazione, quindi se vuoi parlare di leggi decreti ecc. non sono la persona giusta a cui chiedere.

          1. Ok, capisco cosa intendi, io sono completamente ignorante e stavo studiando cosa fare.
            Ho anche sottomano l’acquisto di un sito già avviato con ricavo medio di circa 700-800 euro all’anno, e stavo valutando se fare il passo oppure no.
            Oltre a un mio nuovo blog che sto provando a portare avanti da solo.
            Ho dei progetti in testa.

            Grazie per l’ottimo articolo.

  40. Ciao Alessandro e complimenti per il tuo blog e per tutti gli strumenti che metti a disposizione di noi principianti.
    Ho sentito parlare del network di affiliazione Worldfilia, vorrei sapere se è affidabile e soprattutto se conviene iscriversi. Tu lo conosci? Puoi darmi qualche parere a riguardo?

    1. Ciao Sonia e grazie! Non conosco il network, ma ho dato un’occhiata e sembra affidabile. Per qualsiasi dubbio contatta il loro supporto (ho visto che sono disponibili 24/7) e dai un’occhiata alle recensioni 😉

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